martedì 27 aprile 2010

Miserrima città, maledetti francesi.

Che dire...?  Questa bottiglia non era  niente male. Come qualcosa che risveglia dopo un sonno o che ristora in una miserrima città.
C'è questa scena, in un film, nella quale un uomo turpe costringe un malcapitato a mangiare merda e poi lo abbandona sul selciato davanti ad un ristorante. L'uomo viene raccolto da un cuoco che dopo averlo ripulito gli offre un bicchiere di champagne. Il cuoco, il ladro sua moglie e l'amante é il film.
Egly-ouriet è il bicchiere che ci ha fatto compagnia in questa città costretta a ingoiare merda.


4 commenti:

  1. uno champagne buonissimo....
    M.

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  2. Grande Champagne....Ciccio Sultano

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  3. peter greenaway. il mio preferito.

    ( ma anche il ventre dell'architetto e i misteri del giradino di campton house ;) )

    bellissimo blog, interessante, stimolante, divertente.

    valentina - vostra compaesana

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