mercoledì 20 ottobre 2010

Trattoria Rosanero. Al vecchio club del Palermo.


Siamo nel cuore goloso della curva, un piccolo tempio dove la professione di fede rosanero incontra i sapidi ex-voto della sua devozione culinaria, dove si elaborano gli slogan, si organizzano le trasferte e da tavolo a tavolo rimbalzano, tra gli avventori, i commenti, i giudizi, le analisi e le stroncature impietose. Dimenticate il bar dello sport e il cappuccino del lunedì mattina, icone sbiadite e nordiche di una sintesi moscia tra sport e cucina.
La trattoria al vecchio club del Palermo offre uno spaccato della tifoseria e della cucina palermitana, sintetizza in uno stesso luogo gli umori della curva e gli aromi del mercato del Capo.

Bisogna affrontare la discesa cha da via Maqueda conduce alla piazza Sant’Onofrio al Capo e girare alla prima traversa a sinistra. L’aquila rosanero indica la via. I piatti sono casalinghi, semplici e schietti ma con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Si sente che la famiglia viene dal Capo perché le materie prime usate sono fantastiche: Benedetto e Lia, in sala e in cucina, sono i due giovani gestori. Gli antipasti sono due: antipasto della casa con verdure grigliate, melanzane, formaggi, olive, peperoni sott’olio, oppure l'insalata di bollito fredda, con acciughe, olive bianche, pomodori e finocchio.  I primi sono tradizionali e sono uno dei punti di forza. Si cuoce lo stesso tipo di pasta e lo si condisce con le salsa del giorno. Si può scegliere tra il sugo alla marinara, molto buono e molto ricco, la glassa, con patate e piselli, la pasta con i piselli e la salsiccia che consigliamo vivamente; la pasta con i broccoli arriminati e sparacelli, presenta una particolarità, la preparano con un sugo misto di  broccoli e sparacelli, per gli italofoni, cavolfiori e broccoli. Ottima anche la pasta alla carrozza con patate e pezzi di carne di spezzatino. Spesso nei sughi spunta una nota predominante di zafferano che tuttavia colora e insaporisce.
 Con un cenno perentorio alla lavagna Benny vi riporta alla scelta dei secondi: orata ai ferri, , pesce spada alla griglia, tonno arrosto (quando è stagione) arrosto alla palermitana, salsiccia, bollito, pittinicchia e polpette di pescespada. Ma il vero piatto forte sono le polpette di carne con il pomodoro. Impasto perfettamente amalgamato con carne, pan grattato, pecorino, uovo, passolina e pinoli e ottimo sugo dove le polpette hanno dimorato dopo esser state fritte in padella.
La clientela è varia. Gli ultras si mischiano agli artisti; ci sono i saggi del quartiere, fotografi e rivoluzionari della nuova moltitudine gioiosa e gourmet.  Il clima è molto familiare. Un consiglio: arrivate intorno all’una.
 

TRATTORIA   ROSANERO AL VECCHIO CLUB DEL PALERMO

Di Benedetto
Vicolo Sant’Onofrio. Quartiere Capo
pranzo  Lu-Sa (no Domenica)
a cena dal giovedì
Coperti 40
Prezzo medio 15 euro

4 commenti:

  1. Ormai è diventato un luogo di moda. Mi ricordo ancora quando era nella piazzetta.

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  2. La trattoria rosanero è un luogo piacevole dove si mangia bene a poco prezzo. I primi piatti sono buoni e forse la cosa più buona. E' sempre molto affollata e ultimamente è diventato difficile trovare posto.

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  3. Che meraviglia questo post, che scrittura scintillante
    Mara

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  4. Ci vado lunedì, spero vivamente sia rimasto un luogo caratteristico e non sia troppo di tendenza come dice qualcuno, vi terrò aggiornati!

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